Come è ormai ben noto anche a coloro che abbiano una limitata alfabetizzazione informatica, un sito Web o sito Internet è (nella definizione fornita da Wikipedia) un insieme di pagine Web correlate, ovvero una struttura ipertestuale di documenti accessibili con un browser tramite World Wide Web su rete Internet. E’ altrettanto noto che i siti web si possono distinguere in: a) siti statici, che presentano contenuti di sola lettura e sono di solito aggiornati con bassa frequenza da una o più persone che agiscono direttamente sul codice della pagina tramite appositi editor web; b) siti dinamici, i cui contenuti sono redatti dinamicamente (per esempio grazie al collegamento con un database) e si caratterizzano per l’elevata interazione fra sito ed utente. Tra le varie categorie di siti web, individuate per meglio definirne ed inquadrarne il settore di operatività o i servizi offerti, la denominazione che più fedelmente rispecchia le nostre esigenze è quella di sito informativo, la cui finalità consiste appunto nel mettere a disposizione dell’utente tutta una serie di informazioni.
Già dall’inizio del mio primo mandato alla presidenza del Collegio avevo anticipato (nella ‘Lettera del Presidente’ pubblicata sul n. 1/2004 del Bollettino) che, seguendo la spinta ormai irreversibile alla informatizzazione di massa, anche il Collegio si sarebbe dotato non appena possibile di un sito web. Nonostante le scarsissime risorse disponibili, che provengono esclusivamente dalle modeste quote associative, la Giunta Esecutiva (e tra i suoi componenti va menzionato in particolare il Prof. Gian Ludovico Rapaccini per il suo interessamento determinante) ha tenacemente perseguito l’obbiettivo di creare per l’appunto un sito Web e lo ha infine commissionato all’agenzia pubblicitaria ‘B-On Next Communication S.r.l.’ di Roma.
Ogni Socio sarà presto dotato di ‘username’ e di ‘password’, grazie ai quali potrà in ogni momento accedere al sito e ritrovare tutta una serie di informazioni, tra le quali: lo Statuto in vigore; la composizione nominativa degli organi statutari (Giunta Esecutiva, Collegio dei Probiviri, Collegio dei Sindaci, Referenti di Sede); tutti i verbali delle riunioni di Giunta e di Assemblea; i programmi e le sintesi dei precedenti Congressi del Collegio; i programmi dei Congressi della Società Italiana di Medicina Interna e di altri Congressi nazionali ed internazionali attinenti le discipline del settore, dei quali ci sia pervenuta notizia con congruo anticipo; l’elenco dei Soci (che abbiano fornito il consenso al loro inserimento nel sito) con rispettivi indirizzi di e-mail e numeri telefonici; tutte le notizie che interessino i Docenti del SSD MED/09; i bandi di valutazione comparativa e, a valutazione espletata, i relativi verbali stilati dalle Commissioni giudicatrici; i contenuti di tutti i Bollettini (a partire dal n. 1 del 2004) finora pubblicati in cartaceo; e così via.
L’auspicio della Giunta e mio personale è che il sito Web del Collegio diventi per gli iscritti al Collegio il riferimento imprescindibile e lo strumento di consultazione per tutte le problematiche comunque connesse con il SSD MED/09. Partendo come sito statico, esso dovrebbe gradualmente (ma in tempi ragionevolmente brevi) trasformarsi in sito dinamico, grazie ad una sua crescente interazione con l’utente. Inoltre, l’auspicabile successo dell’iniziativa potrà comportare l’acquisizione di ulteriori, importanti finalità diventando, oltre che informativo, anche un sito comunità in grado di favorire la comunicazione tra gli utenti, un sito forum a formare una comunità virtuale in cui discutere tramite la pubblicazione e la lettura di messaggi, nonché un sito di download che, attraverso l’acquisizione di ampie raccolte di link, permetta agli utenti interessati di scaricare software relativi a letteratura ed immagini scientifiche.
Tuttavia, tali ambiziosi obbiettivi non potranno essere raggiunti se non con la collaborazione di quanti, in particolare Professori Associati e Ricercatori, vorranno credere e contribuire allo sviluppo del sito, anche attraverso un’azione di proselitismo nell’adesione al Collegio, affinchè quest’ultimo sia davvero rappresentativo delle istanze espresse dalla stragrande maggioranza dei docenti afferenti al SSD MED/09. In questo campo, come per ogni altro aspetto dell’attività della Giunta, critiche e suggerimenti da parte degli iscritti al Collegio saranno ovviamente benvenuti.
Franco Dammacco
Presidente del Collegio